La crioterapia si basa sull'uso di temperature estremamente basse per attivare una serie di risposte fisiologiche benefiche nel corpo. Esistono due principali approcci utilizzati in estetica e medicina: la crioterapia localizzata e la crioterapia a corpo intero.
La crioterapia localizzata utilizza dispositivi che applicano freddo controllato a specifiche aree del corpo, come il viso, le cosce o le braccia. Questo metodo impiega solitamente azoto liquido o aria fredda per trattare aree mirate, migliorando la circolazione sanguigna e accelerando la guarigione e la rigenerazione dei tessuti.
La crioterapia a corpo intero, invece, coinvolge l'esposizione dell'intero corpo a temperature estremamente basse, solitamente tra -110°C e -160°C, per un breve periodo. Questo trattamento avviene in una cabina criogenica e stimola una risposta sistemica che include la riduzione dell'infiammazione, l'aumento del metabolismo e il sollievo dal dolore muscolare e articolare.
Il freddo estremo induce una rapida vasocostrizione seguita da una vasodilatazione, migliorando la circolazione sanguigna e favorendo la produzione di collagene. Questo processo aiuta a migliorare l'aspetto della pelle, ridurre il grasso corporeo e accelerare il recupero muscolare.